Caro papà

Sono ormai 5 anni che i miei occhi ti vedono solo nelle fotografie. Una l'ho messa in macchina. Un'altra, sopra il pianoforte, ritrae te e la mamma il giorno del vostro matrimonio...eravate bellissimi, seppure un'ombra di tristezza oscurasse il viso di mamma. Ombra che poche volte si è dissolta. I suoi genitori sono cresciuti imboccati dall'ideologia fascista, uomini e donne duri e inflessibili. La mamma invece era una sognatrice...ha disprezzato un appetitoso finanziere per sposare te, bel contadino con la seconda media, e questo non le è mai stato perdonato. Lei ha provato ad adattarsi al ruolo che la società degli anni 70 le imponeva: una moglie acculturata che doveva seguire la bella casa nuova, con la sala, la tavernetta, la televisione in cucina, i figli a scuola. Ci ha provato ma non ci è riuscita perché era tutto contro natura..e lei forse, lo ha capito solo nei suoi ultimi giorni di vita terrena. Lo sai che teneva una corrispondenza segreta con un gruppo di poeti maledetti?

Caro papà...ho una foto che ti feci, eravamo andati a sciare io e te come abbiamo fatto tante volte. Sorridevi felice...eri bellissimo. Tu, povero contadino, eri passato dall'arare i campi con le mucche e il pio' t ad andare a sciare con gli occhiali a specchio come gli americani. A me, tredicenne, sembrava normale. Per te invece era fantastico...mi raccontano i tuoi amici che da giovani non avevate un soldo, però a volte vi trovavate per partire all'improvviso un giorno o due, rubando ogni secondo possibile agli impegni. Il futuro era bello, pieno di promesse portentose. L'economia correva. Erano gli anni 70 e 80. 

Caro papà perché non riesco ad avere la stessa fiducia che tu avevi nel futuro?

Sei il mio migliore amico...ogni volta che ho qualcosa di bello, penso a te. Perdonami se ho cercato il tuo aiuto sino all'ultimo secondo.

Caro papà

Mi è rimasta impressa quella volta che la mamma guardando la TV è saltata su e ha detto " NOO! Cary Grant..noo! È un FOFFO anche lui..!" Un FOFFO? E che significa? Gli piacciono gli uomini! Ah. Un po' strano. 

Tu non hai mai commentato la faccenda. Non mi hai parlato dei foffi e di come si sarebbe svolta tutta la storia. Non è che avesse una grande importanza...certo, se io fossi diventato un FOFFO ci saresti rimasto un po' male ma alla fine lo avresti accettato.

Barack Obama invece ci ha pensato ai foffi. Che strano, un uomo importante come lui a perdere tempo con questioni vagamente secondarie. Con il matrimonio per tutti affermò che aveva vinto l'amore...in Italia pensa, ci ha pensato pure Renzi - che strano...pure lui? Magari ne parlava con Barack al bar - ed ha fatto le unioni civili, chiamando " formazioni sociali" i soggetti coinvolti e bypassando l'antiquata concezione costituzionale di famiglia come società naturale fondata sul matrimonio.

Pensa che persino gli antichi sumeri, 6000 anni fa, hanno scritto leggi sul matrimonio...tra uomo e donna. Nella loro strana scrittura a disegnetti su tavole d'argilla, il matrimonio era l'impegno preso tra un uomo e una donna.

A quanto pare è una concezione superata..anche i foffi hanno i loro diritti. Perché mai poi non dovrebbero averli? Non diciamo balle, in Italia non siamo gente intransigente e ottusa. Anzi. Però non capisco cosa c'entrano con  il matrimonio e la famiglia. 

Evidentemente sono rimasto indietro. 

Sì sono rimasto indietro..quando ho fatto la carta d'identità  ad Alfredo non ci ho più capito nulla: genitore 1, genitore 2,.....ma che cavolo vuol dire?? C'è un padre e una madre fine. Ancora non ho visto un bambino uscire dal sedere di un uomo...certo cominciano a svincolarsi dalla meccanica tradizionale ma non sono sicuro sia una bella cosa!

Un uomo è un uomo. Un foffo è un foffo. Un sasso è un sasso. Un foffo è diverso da un sasso. Un negro è nero. Un cinese è giallino. Io sono palliduccio. Siamo tutti diversi per cui non ci trovo niente di strano nel dire che io sono diverso da un cinese, un foffo, un negro, un sasso. Sono diverso anche da un cane. E mi sembra di essere felice quando gli voglio bene a tutti, al foffo il cinese e gli altri, e magari anche a me stesso. Ma li devo chiamare con il loro nome sennò faccio confusione non trovi?